Salve,

Mi chiamo Federico ed ho 26 anni, a seguito di una caduta avvenuta ormai 8 anni fa ho iniziato ad avere grossi problemi quali, acufeni 24 ore su 24, vertigini, parestesie facciali (senso di non avere la faccia) e vari formicolii alle mani oltre ai classici dolorini cervicali, questa mia situazione mi aveva causato anche dei forti attacchi di panico...ma non voglio dilungarmi nella storia.

Da Quasi un' anno sono in cura presso un dentista che mi ha diagnosticato una malaocclusione ed ora porto l'apparecchio fisso, devo dire che da allora sono molto migliorato e non ho più vertigini se non molto raramente, il resto dei sintomi però mi è rimasto e sopratutto quello più fastidioso, l'acufene bilaterali 24/24.

Secondo voi è opportuno da parte mia sottopormi al trattamento? o almeno venire a fare una visita? o prima finire il percorso con il dentista? (dovrei toglieere l'apparecchio a luglio)

Grazie

Federico

Ciao Federico,
innanzitutto diciamo che per chiunque, sia con problemi che senza, è sempre saggio e previdente per la propria salute far verificare e se necessario sistemare la posizione del proprio atlante da un atlantotecnico.
Nel tuo caso il mio consiglio, (da persona che ha fatto un bel percorso atlante - malocclusione) è quello di verificare ed eventualmente farti correggere la posizione dell'atlante in modo tale da poter innanzitutto escludere o meno se questi sintomi sono causati oltre che dalla malocclusione anche da un disallineamento dell'atlante (o altrimenti le cause potrebbero essere dovute ad altri fattori), poi (nel caso il tuo atlante venisse riallineato) poter permettere al tuo corpo di assumere una nuova postura discendente che potrebbe influire anche sulla mandibola e di conseguenza con l'ausilio dell'apparecchio che utilizzi permettere al corpo e alla mandibola di "memorizzare" una giusta occlusione che magari con un atlante disallineato potrebbe rivelarsi falsata. :?

Infatti un riallinemento all'atlante potrebbe stravolgere tutto il lavoro finora fatto con la malocclusione e quindi dovresti ricominciare da capo secondo un bilanciamento diverso per il corpo. E' comunque facile che se si ha un atlante disallineato, la correzione dell'occlusione in maniera falsata porterebbe ad un persistere dei sintomi o ad una futura ricaduta.
Quindi l'ideale sarebbe sistemare in ordine discendente prima l'atlante e poi subito dopo la malocclusione in maniera tale da esser sicuri di aver fatto un giusto lavoro di bilanciamento del corpo.
Tutto il resto lo farà il nostro potere di autoguarigione che ogni corpo umano possiede!

Spero di essere stato chiaro....capisco che l'intreccio meccanico-posturale tra atlante e mandibola con i loro reciproci effetti-causa non sia facile da capire per molte persone soprattutto per chi non ci passa sulla propria pelle ma spero di riuscire a trasmettere questo concetto.