Salve a tutti e scusate se nonostante Atlantomed mi ha ormai risolto quasi tutti i problemi( e dico quasi perché il resto lo sta facendo la terapia col planas,) sono sempre rimasto appassionato a questo campo e ogni giorno oltre a documentarmi mi pongo quesiti che oggi voglio esporre per avere le idee più chiare e permettere ad altri utenti di avere più informazioni.
Ecco le importanti delucidazioni da chiedere :
1- chi tra atlante e mandibola influenza maggiormente l'asse verticale del rachide cervicale e la sua fisiologica lordosi?
2- se esiste (e credo di aver capito di sì) come si corregge (se si può correggere) un'altlante che si trova con un lato più alto rispetto all'altro da un punto di vista dellasse verticale della persona , visto che credo che si possa intervenire solo in spinta laterale e non da sopra o sotto la vertebra?
3- esistono delle prove che confermino che la posizione della mandibola non condiziona l'atlante?

Mi scuso per il mio linguaggio poco tecnico.

1) posso dire che entrambi influenzano, la percentuale è difficile da esprimere, dipende da quanto è spostato l'atlante e quanto è deviata la mandibola.

2) se ho capito bene cosa intendi, questo problema si risolve da solo dopo la correzione. Senza un modello anatomico è un po difficile da spiegarne il motivo.

3) io non dispongo di simili prove ma ho viste molte tac e ci sono persone con un atlante storto e la mandibola diritta come anche persone con atlante diritto e mandibola storta quindi i 2 problemi esistono separatamente anche se si possono influenzare a vicenda.

discussione interessante su una questione (atlante/mandibola/occlusione) al quale mi sto appassionando. Leggendo il vostro forum e quello del tanto amato/odiato Maurizio Formia, contro il quale non ho nulla, NON ESSENDO SUO CLIENTE mi chiedevo.. questi due metodi sono compatibili? La correzione dell'atlante e la successiva correzione dell'occlusione e degli altri problemi attraverso il meccanismo di Formia non sarebbe forse la terapia "giusta" o cmq ideale? Se anche Formia dice che l'atlante si corregge da solo.. averlo già allineato non è un passo in avanti?

Hai centrato il punto amiluca, correggere l'atlante e in sequenza la mandibola, è la soluzione ideale e logica per stare bene a lungo termine.
Entrambe le correzioni dovrebbero essere fatte, perche, al contrario di come affermano taluni, senza poi mai essere riusciti a portare prove concrete in tutti questi anni, l'atlante non si corregge da solo una volta sistemata la mandibola.

Grazie infinite per le preziose risposte.
Inoltre anch'io pensavo che tra Lerro e Formia, ai tempi, una utilissima collaborazione sarebbe stata utile. Ma dato che il signor Formia non vuole aver a che fare con altre tecniche valide, dato che fa di tutta un'erba un fascio, ciò non avverrà. Ed è un vero peccato.
Comunque di certo c'è che la vera salute si ritrova con riallineamento di atlante e mandibola con le tecniche giuste!

in molte zone nel forum ho letto tecniche per il riallineamento mandibolare, tra cui BIONATOR e BITE.
Volevo chiedere se esistono metodi invisibili, come il bite, che però portano ad un beneficio funzionale, come il bionator.
Ho visto cose tipo INVISALIGN per i casi di malocclusione leggeri. Il risultato estetico è sbaiorditivo. Esistono metodi simili per il problema mandibolare?

E soprattutto.. voi la consigliate la placca di Formia oppure no? Ho letto che è tossica.

Da quello che si scrive in giro dovrebbe essere tossica, io non posso giudicare non avendo provato il metodo. Ma posso dire che degli ottimi risultati di bilanciamento li ho ottenuti con l'apparecchio planas e quando avrò sistemato la mia dentatura a livello bilanciato come indica il planas, allora potrò dire che questa tecnica funziona in modo definitivo.