Atlantomed e rolfing?
Inviato: martedì 2 settembre 2014, 16:26
Salve a tutti, ultimamente mi sto informando sul metodo Rolfing, per chi non sapesse di cosa parlo può leggere qualcosina qui
https://www.rolfing.it
Sono interessato a fare le dieci sedute ma mi stavo chiedendo se non sia meglio fare prima di tutto un eventuale riposizionamento dell'atlante e aspettare che il corpo si stabilizzi sul nuovo assetto, dopodiché iniziare le sedute di Rolfing, e inoltre quanto tempo bisognerebbe aspettare tra l'uno e l'altro, più o meno.
Il riposizionamento dell'atlante se ho capito, in parole povere fa si che il peso della testa venga distribuito in maniera equa sulla colonna vertebrale. In seguito si crea un meccanismo discendente che modifica l'assetto del corpo, portando una situazione di magior equilibrio, oltre che alla decompressione eventuale di strutture e nervi, per cui spesso se ne trae giovamento. D'altra parte l'obiettivo del rolfing , detto sempre in parole povere, è quello di riportare il corpo in una situazione di equilibrio ideale in cui le forze esercitate dai vari segmenti corporei lavorino in perfetta sinergia e dopo dieci sedute si arriva a una situazione di equilibrio che non ci fa sentire il peso del nostro corpo, con grossi giovamenti sulla postura e benessere fisico.
Sono completamente ignorante in materia, ma il ragionamento che ho fatto e che mi chiedo ( o meglio VI chiedo ) se può avere una validità è il seguente: se il corpo in seguito alle sedute di Rolfing ritrova il suo baricentro con un atlante disallineato, il fatto di riallinearlo in seguito, porterebbe quasi certamente ad ulteriori modificazioni di assetto posturale, andando a vanificare forse, il lavoro fatto col Rolfer. Poi ho pensato, magari se si fa riposizionare l'atlante poi si aspetta troppo poco tempo l'assetto deve ancora modificarsi del tutto e quindi la pratica Rolfing può risentire di questi cambiamenti ancora in atto.
Quindi, una volta riposizionato un atlante eventualmente disallineato quanto bisognerebbe, in media, aspettare per cominciare a lavorare con questa pratica secondo voi?
https://www.rolfing.it
Sono interessato a fare le dieci sedute ma mi stavo chiedendo se non sia meglio fare prima di tutto un eventuale riposizionamento dell'atlante e aspettare che il corpo si stabilizzi sul nuovo assetto, dopodiché iniziare le sedute di Rolfing, e inoltre quanto tempo bisognerebbe aspettare tra l'uno e l'altro, più o meno.
Il riposizionamento dell'atlante se ho capito, in parole povere fa si che il peso della testa venga distribuito in maniera equa sulla colonna vertebrale. In seguito si crea un meccanismo discendente che modifica l'assetto del corpo, portando una situazione di magior equilibrio, oltre che alla decompressione eventuale di strutture e nervi, per cui spesso se ne trae giovamento. D'altra parte l'obiettivo del rolfing , detto sempre in parole povere, è quello di riportare il corpo in una situazione di equilibrio ideale in cui le forze esercitate dai vari segmenti corporei lavorino in perfetta sinergia e dopo dieci sedute si arriva a una situazione di equilibrio che non ci fa sentire il peso del nostro corpo, con grossi giovamenti sulla postura e benessere fisico.
Sono completamente ignorante in materia, ma il ragionamento che ho fatto e che mi chiedo ( o meglio VI chiedo ) se può avere una validità è il seguente: se il corpo in seguito alle sedute di Rolfing ritrova il suo baricentro con un atlante disallineato, il fatto di riallinearlo in seguito, porterebbe quasi certamente ad ulteriori modificazioni di assetto posturale, andando a vanificare forse, il lavoro fatto col Rolfer. Poi ho pensato, magari se si fa riposizionare l'atlante poi si aspetta troppo poco tempo l'assetto deve ancora modificarsi del tutto e quindi la pratica Rolfing può risentire di questi cambiamenti ancora in atto.
Quindi, una volta riposizionato un atlante eventualmente disallineato quanto bisognerebbe, in media, aspettare per cominciare a lavorare con questa pratica secondo voi?