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Re: E la malocclusione?

Inviato: giovedì 25 luglio 2013, 22:18
da eilefa
Esatto!!!anche perche il bite potrebbe funzionare veramente se lo si porta sempre!!portandolo solo la notte secondo me non risolve piu di tanto la situazione!!se io ho i Denti più bassi a sinistra, metto il bite 8 ore poi lo tolgo, mangio, faccio le cose solite la situazione rimane sempre quella o no?nel senso i denti sono sempre piu bassi....non è che quel pezzo di plastica in 8 ore mi ha cambiato tutto!!poi se il bite si sballa peggio ancora!ti fa stare ancora peggio!!bo io non capisco perche qui in italia devono sempre metterci i secoli per aggiornarsi!!

Re: E la malocclusione?

Inviato: venerdì 26 luglio 2013, 14:28
da NewAlex88
Ciò che afferma l'admin è corretto...infatti l'apparecchio planas che sto utilizzando mi sta permettendo di testare mese dopo mese quale sia l'altezza giusta che i miei denti debbano avere per una giusta occlusione, dopodiché il mio dentista provvederà a riportare l'altezza giusta sui denti e non avrò più bisogno del planas.....cmq ho saputo recentemente che oltre al centro di catania, il planas è stato adottato anche in altri due studi nelle zone di milano e napoli....per ulteriori info è utile la classica ricerca sul web... ;)

Re: E la malocclusione?

Inviato: venerdì 26 luglio 2013, 16:42
da eilefa
davvero a milano??mi puoi dire dove??io sto leggendo molto...ho letto anche del bionator e finora è quello che mi convince di più...solo che la mia paura è trovare un medico che spostandomi i denti me li sposti nella maniera giusta!!ho paura che mi fa altri danni!

Re: E la malocclusione?

Inviato: venerdì 26 luglio 2013, 18:54
da eilefa
molto interessante!grazie!!però non ho capito che tecniche usa....certo che è incredibile vedere scoliosi che si riducono grazie alle terapie ai denti....e pensare che appena c'è una scoliosi ti mettono subito il busto....

Re: E la malocclusione?

Inviato: sabato 27 luglio 2013, 17:47
da gnatologo
Se leggi attentamente il sito Atlantomed capirai per cosa puo essere utile la correzione dell'atlante. Di certo non ti risolve un morso profondo incrociato. Sappi che ci sono anche altre strade per risolvere il tuo problema oltre a formia. La placca è solo una soluzione provvisoria, poi devi riportare le altezze sui denti, cosa spesso impossibile con le spesso improponibili altezze della placca di formia. Ci sono dentisti in grado di modificare direttamente i tuoi denti saltando il lungo processo di prove, usando tecniche che formia ignora, non avendo nessuna formazione. Le parole di formia derivano semplicemente dal fatto di ignorare cosa altri, che sono del mestiere, sono in grado di fare. Quello su cui formia ha ragione è il fatto che la maggior parte dei dentisti ignorano le conseguenze della mandibola e come risolvere il problema. Questo non vuol dire che ci siano persone in gamba in grado di risolvere il tuo problema.
Io sono un dentista, che si occupa di gnatologia e posturologia da oltre 20 anni. Confermo quanto scritto dall'amministratore.
Aggiungo alcune considerazioni:
Formia NON dice stupidaggini, ma è limitato dalle sue conoscenze. E' giusto il concetto del riallineamento in tutti i casi di problematica di partenza dentale, in altri casi dove la deviazione è un adattamento, il sistema non può funzionare o perlomeno lo farà in piccola parte. Ci sono dei limiti a tutto e una terapai NON può essere giusta per tutti ovviamente.
Due piccoli esempi:
1)un bacino slivellato per una gamba più corta dell'altra indurrà adattamenti della colonna che si porteranno fino al capo e alla posizione della mandibola rispetto al cranio, dovuta ad una diversa forza tensionale dei muscoli sottomandibolari che da li vanno allo sterno, alla clavicola, e dei muscoli cervicali. SE non mettiamo a posto la gamba corta ogni lavoro sull'occlusione è destinato a recidivare o a creare altri problemi di adattamento in altro distretto... tipicamente cervicale e lombare.
2) caso molto più frequente: un problema di visione (forie, dismetropie, occhi pigri, straabismi, astigmatismi) che inducono auna variazione della posizione del capo adattativa, che prende il nome di TORCICOLLO OCULARE. Se abbiamo quindi un capo ruotato a dx, magari fin da piccolissimo (problemi oculari ricordate) avremo un adattamento durante la crescita a questa problematica. I muscoli sottomandibolari descritti prima saranno da freno alla mandibola che sarà ostacolata al mantenimento di simmetria con il cranio (potete fare un piccolo esperimento tenendo la bocca ben rilassata e i denti che si sfiorano, e a questo punto ruotare la testa da una parte, se provate a chiudere in questa posizione sentirete che i denti toccano prima dalla parte opposta alla rotazione) e si formerà una deviazione mandibolare magari con un cross dentale che si è generato di compenso fin dai denti da latte. Andare a ricentrare questa mandibola significa distruggere l'adattamento visivo e creare o dei forti malditesta a origine sopra/dentro gli occhi, o uno sforzo cervicale nel tentativo di ritornare nella posizione adattata.
Il problema è proprio qui, forzare una posizione contro natura può significare la distruzione del disco articolare o addirittura del condilo mandibolare ed esitare in una artrosi, come tante volte noi vediamo in trattamenti ortodontici malfatti o in protesi malfatte!
Ai miei pazienti faccio sempre questa similitudine: noi siamo come una ragnatela, se tiriamo un filo tutta la ragnatela si deforma, se lo rimettiamo a posto subito tutto torna nella norma, ma se passa molto tempo il ragno costruirà nuova ragnatela sopra quella vecchia deformata e anche se andiamo a rimettere a posto il filo vecchio, tutta la nuova ragnatela si deformerà fino a trovare un nuovo equilibrio che non è quello ideale di partenza ma una posizione mediata fra le due.
Spero di essere stato chiaro come spiegazione senza paroloni medici.
Invece per quanto riguarda il riallineamento, il bite può solo riallineare scheletricamente la mandibola ma spesso completamente fuori dalla occlusione (caso classico chi ha il morso profondo con gli incisivi centrali superiori inclinati indietro che noi chiamiamo classe 2 II) per chè i denti sono in una posizione che non consente il riallineamento e generano una barriera da scavalcare appunto. Il bite quindi sarà terapeutico mentre lo si porta e diagnostico per capire quali vantaggi porta, ma poi se la posizione è confermata bisognerà lavorare sui denti per poter riportare il paziente in una situazione umana.... nel caso suddetto certamente ortodonzia per cambiare l'inclinazione dei denti superiori e poi altro per compensare le discrepanze di livello (ortodonzia/protesi/otturazioni di rialzo)
Il bite da solo NON può riallineare una mandibola quando non è in bocca perchè il nostro cervello attraverso la deglutizione riprogramma la posizione della mandibola verso l'ingranaggio dentale migliore possibile, probabilmente il modo di permetterci comunque di poter masticare. Il bite insomma è come una scarpa ortopedica in un paziente con una gamba più corta poliomelitica.... quando la porta non zoppica e non ha dolore all'anca, quando non la porta per forza di cose storcerà di nuovo il bacino, rizoppicherà e ritornerà il dolora all'anca.
Se siete interessati vi posso anche spiegare la metodologia scientifica di ricerca della posizione oltre anche alla forma del bite che è altrettanto importante della posizione. perchè la fisiologia è forma e funzione...se noi riposizioniamo ma non permettiamo una funzione corretta allora tutto andrà male perchè è la funzione che modella, adatta, modifica la forma non l'opposto

Re: E la malocclusione?

Inviato: martedì 30 luglio 2013, 19:22
da eilefa
Grazie per le spiegazioni molto precise e esaurienti!posso farle qualche domanda?
Lei ha detto che la malocclusione puo dipendere anche da una gamba corta che sbilancia il bacino fino alla mandibola....come si fa a determinare quondi se il problema viene da su o da giu??
la malo cclusione è risolvibile? Nel senso esistono terapie davvero efficaci che permettono di risolverla definitivamente?

Re: E la malocclusione?

Inviato: martedì 30 luglio 2013, 21:03
da gnatologo
per vedere se c'è una gamba corta i test sono molto semplici. Invece per fare una diagnosi differenziale fra le varie cause la cosa è più complessa e occupa circa un'ora, utilizzando particolari strumentazioni. Tutte queste sono valutazioni posturali. naturalmente essendo io un dentista, mi occuperò poi solamente di quelle situazioni in cui l'occlusione dentale è causa preponderante.
La malocclusione è praticamente sempre risolvibile, quello che cambia moltissimo è il tipo di terapia necessaria a risolverla. Si può passare da semplici ritocchi ai denti (quasi mai) a modificazioni con otturazioni e capsule (molto frequente), a ortodonzia o ortodonzia combinata con otturazioni e capsule, fino alla chirurgia maxillo facciale. Tutto dipende ovviamente da che problematica abbiamo difronte e quali possibilità terapeutiche abbiamo. la cosa IMPORTANTISSIMA è lo schema di trattamento! Nessuno di noi ha la sfera di cristallo, quindi è sempre necessario SIMULARE prima il cambiamento di occlusione per verificare i reali benefici che ne può trarre il paziente, e questo lo si può fare solamente con un bite. Partire al "buio" con un trattamento ortodontico, protesico o chirurgico senza aver verificato prima è da incoscienti! :o

Re: E la malocclusione?

Inviato: lunedì 28 ottobre 2013, 15:43
da laterodeviato
Ciao a tutti,
sono laterodeviato e ho 37 anni. Le mie gambe sono della stessa lunghezza quindi presumo che l'intervento da fare sia a livello ortodontico. Cosa consigliate tra planas e bionator o altro? Sono efficaci anche se sono "anziano"? La mia laterodeviazione è piuttosto evidente (2-3 cm) però non ho grossi effetti collaterali (almeno per ora).

Re: E la malocclusione?

Inviato: lunedì 28 ottobre 2013, 16:50
da NewAlex88
Ciao!
Innanzitutto, a mio parere, non si è mai troppo "anziani" per ritrovare la propria salute, il corpo umano, se messo nelle giuste condizioni, è in grado di autoguarirsi fino all'ultimo dei nostri giorni....figuriamoci quindi a 37 anni.... :P inoltre non ho provato personalmente il bionator e non saprei dirti, ma da sei mesi utilizzo il planas e posso dirti che mi ha portato alla quasi scomparsa dei sintomi a livello muscolo-tensivo tra le tempie e a livello cervicale e stiamo apportando, proprio tra qualche giorno, le ultime modifiche che permetteranno di adeguare la mia dentatura e lì dovrò verificare se il tutto sarà stato efficace e duraturo.
:!: Ovviamente ti consiglio anche di verificare lo stato del tuo atlante che è anch'esso molto importante per togliere o alleggerire il grosso dei sintomi...è molto facile per noi malocclusi aver entrambe le cause...
A presto!

Re: E la malocclusione?

Inviato: lunedì 28 ottobre 2013, 21:22
da gnatologo
2/3 cm di laterodeviazione sono una enormità in bocca, risolvibili forse solo con chirurgia maxillo facciale..... non certo con ortodonzia :o

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