Giulia e i suoi dolori a collo e spalle
Inviato: lunedì 28 dicembre 2020, 10:53
Giulia e i suoi dolori a collo e spalle
È sempre stimolante eseguire la correzione dell'atlante sui ragazzi in quanto la capacità rigenerativa del loro corpo è più rapida.
È il caso di Giulia, una ragazza lombarda di 20 anni, che nell'agosto del 2019 arriva al centro Atlantomed di Chiasso.
Da tre anni soffre di dolore al collo e alle spalle. Questa rigidità muscolare si aggrava creandole una sensazione di “cerchio” alla testa, capogiri e vertigini.
Purtroppo i massaggi fisioterapici e l'assunzione di farmaci miorilassanti le hanno portato solo alcuni temporanei benefici.
Giulia mi ha confidato che oramai era arrivata al punto di chiudersi in se stessa e non avere più la forza di reagire.
È venuta a conoscenza del nostro trattamento con il passaparola e, durante le sue giornate trascorse in casa, ha deciso di documentarsi su quanto effettivamente l'atlante potesse influire sui suoi disturbi.
Era preparata sullo svolgimento del trattamento a tal punto che quasi "ironicamente" avremmo potuto invertire i ruoli. Lei specialista dell'atlante ed io la paziente!
Fatto il trattamento abbiamo fissato la data della seconda seduta e rivedendoci dopo 2 mesi valuto che l'atlante è posizionato correttamente. Cefalea e vertigini adesso sono meno frequenti e di intensità minore come anche il dolore cervicale.
Vuoi ascoltare delle sue parole come ha vissuto questa esperienza?
Rachele, specialista dell'Atlante
È sempre stimolante eseguire la correzione dell'atlante sui ragazzi in quanto la capacità rigenerativa del loro corpo è più rapida.
È il caso di Giulia, una ragazza lombarda di 20 anni, che nell'agosto del 2019 arriva al centro Atlantomed di Chiasso.
Da tre anni soffre di dolore al collo e alle spalle. Questa rigidità muscolare si aggrava creandole una sensazione di “cerchio” alla testa, capogiri e vertigini.
Purtroppo i massaggi fisioterapici e l'assunzione di farmaci miorilassanti le hanno portato solo alcuni temporanei benefici.
Giulia mi ha confidato che oramai era arrivata al punto di chiudersi in se stessa e non avere più la forza di reagire.
È venuta a conoscenza del nostro trattamento con il passaparola e, durante le sue giornate trascorse in casa, ha deciso di documentarsi su quanto effettivamente l'atlante potesse influire sui suoi disturbi.
Era preparata sullo svolgimento del trattamento a tal punto che quasi "ironicamente" avremmo potuto invertire i ruoli. Lei specialista dell'atlante ed io la paziente!
Fatto il trattamento abbiamo fissato la data della seconda seduta e rivedendoci dopo 2 mesi valuto che l'atlante è posizionato correttamente. Cefalea e vertigini adesso sono meno frequenti e di intensità minore come anche il dolore cervicale.
Vuoi ascoltare delle sue parole come ha vissuto questa esperienza?
Rachele, specialista dell'Atlante