L'inizio di una nuova vita
Inviato: domenica 18 agosto 2024, 1:00
Ciao, mi chiamo Alice e ho 24 anni.
A partire da circa i 15 anni ho iniziato a soffrire di dolori molto acuti in diverse zone del corpo con conseguente riduzione della mia vita sociale per il terrore di stare male mentre non ero a casa.
È iniziato con un susseguirsi di attacchi di gastrite e epigastralgia per poi andare a ridurre la motilità dell'esofago a 19 anni. A 20, da un giorno con l'altro, inizio a soffrire di fotofobia a cui seguono sempre attacchi di cefalea tensiva (almeno uno ogni due settimane).
Allo stesso modo, a 22 anni d'improvviso non riesco più a sedermi a causa di alcune fitte molto forti della zona vulvare per poi scoprire essere una vestibulodinia.
Dopo un anno di farmaci e tentativi per curare quest'ultima a cui seguiva sempre un fallimento (o comunque un miglioramento irrisorio) la ginecologa decide di farmi visitare da un fisioterapista il quale ipotizza un problema a livello di atlante confermato da RMN fatta mesi prima(era storto su tre assi quindi molto bene visibile anche da quell'esame). Vado da Atlantomed con ben poche speranze, mi affido a Tamara che mi segue e mi spiega passo passo cosa fare nei mesi successivi.
Da subito noto l'assenza di fotofobia e tempo due settimane e ricomincio a digerire e il reflusso diminuisce drasticamente.
Poi la notizia più bella: un drastico miglioramento a livello di vestibulodinia.
Ora sono ancora in cura ma finalmente i farmaci iniziano a fare effetto.
Non sarò mai abbastanza grata a questo centro per avermi letteralmente regalato una nuova vita.
A partire da circa i 15 anni ho iniziato a soffrire di dolori molto acuti in diverse zone del corpo con conseguente riduzione della mia vita sociale per il terrore di stare male mentre non ero a casa.
È iniziato con un susseguirsi di attacchi di gastrite e epigastralgia per poi andare a ridurre la motilità dell'esofago a 19 anni. A 20, da un giorno con l'altro, inizio a soffrire di fotofobia a cui seguono sempre attacchi di cefalea tensiva (almeno uno ogni due settimane).
Allo stesso modo, a 22 anni d'improvviso non riesco più a sedermi a causa di alcune fitte molto forti della zona vulvare per poi scoprire essere una vestibulodinia.
Dopo un anno di farmaci e tentativi per curare quest'ultima a cui seguiva sempre un fallimento (o comunque un miglioramento irrisorio) la ginecologa decide di farmi visitare da un fisioterapista il quale ipotizza un problema a livello di atlante confermato da RMN fatta mesi prima(era storto su tre assi quindi molto bene visibile anche da quell'esame). Vado da Atlantomed con ben poche speranze, mi affido a Tamara che mi segue e mi spiega passo passo cosa fare nei mesi successivi.
Da subito noto l'assenza di fotofobia e tempo due settimane e ricomincio a digerire e il reflusso diminuisce drasticamente.
Poi la notizia più bella: un drastico miglioramento a livello di vestibulodinia.
Ora sono ancora in cura ma finalmente i farmaci iniziano a fare effetto.
Non sarò mai abbastanza grata a questo centro per avermi letteralmente regalato una nuova vita.