Ciao Diamond, come forse avrai già letto negli altri messaggi di questo forum, anch'io sono stato trattato all'atlante e anch'io ho sofferto enormi disagi dovuti alla malocclusione.
Nel corso di questi anni tra la mia esperienza personale e svariate ricerche ho potuto capire che atlante e mandibola sono due problemi separati e al tempo stesso influenzabili che vanno trattati di pari passo.
La mandibola svolge insieme all'atlante un ruolo chiave sulla postura del nostro corpo e sui vari sintomi ad essi correlati.
Seppur la mandibola riesce ad influire sulla posizione delle vertebre della colonna, è alquanto raro invece vedere che la malocclusione riesca a spostare la vertebra atlante in quanto
questa viene mantenuta in posizione da più strati di muscoli particolarmente corti e forti, come pure da diversi legamenti. Questa conformazione garantisce una grossa stabilità all'articolazione che si comporta all'atto pratico come se l'Atlante fosse parte del cranio e non una vertebra vera e propria.
I legamenti molto rigidi, insieme ai muscoli sub-occipitali, quasi sempre molto contratti, conferiscono una scarsa elasticità a questa articolazione.
L'Atlante, in pratica, ha la tendenza a mantenere lo stesso allineamento sia esso corretto oppure no. Solo una forza esterna di una certa intensità riesce a modificare la situazione. (Citazione da:https://atlantomed.eu/it/metodo/riallin ... fessionale)
Quindi dubito che la tua malocclusione possa influire sulla posizione dell'atlante...è invece più probabile che un atlante riallineato possa influire positivamente sulla mandibola specie in casi di malocclusione superficiale in quanto questa è un articolazione sicuramente più mobile e soggetta a mutamenti rispetto alla vertebra atlante.
Inoltre è da precisare che i trattamenti mandibolari durano mesi se non anni se non trovi il metodo e il bilanciamento esatto.
Quindi a questo punto, se davvero la causa dei tuoi problemi risiede nell'occlusione, la scelta sta a te:
1 - farti controllare ugualmente e poi prosegui con la mandibola, vedi come va la situazione e se tutto passa avrai risolto con atlante e mandibola e non ci sarà bisogno di ritornare da Atlantomed;
2 - annullare l'appuntamento, proseguire sulla mandibola risolvendo la malocclusione dopo svariati mesi e fare poi il controllo Atlantomed;
3 - fare entrambe le cose, nel senso che fai adesso il controllo, poi risolvi la malocclusione e se proprio ne senti lo scrupolo o hai ancora disturbi, ritornare a farti controllare magari dopo un anno o due.
La difficoltà di questa scelta sta nel valutare il tempo, il grado di sopportazione dei sintomi che si avvicendono, e le spese da affrontare...
L'importante è raggiungere l'obiettivo principale di avere un atlante allineato e una mandibola ben occlusa e bilanciata.
Bisogna affrontare questi trattamenti non solo con lo scopo di risolvere i propri malanni ma anche con la convinzione di fare una sorta di investimento sulla propria salute per oggi e per il futuro.
Io personalmente non posso che ritenermi più che soddisfatto di aver risolto con Atlantomed e apparecchio planas i seguenti disturbi che mi hanno afflitto dal 2008 al 2012/13:
mal di testa cronico, dolore cervicale e alla nuca, vertigini, senso di svenimento, nausea, tachicardie, reflusso gastro-esofageo con ernia iatale, grave ipertensione arteriosa, attacchi di panico, stati d'ansia, stanchezza cronica e qualcos'altro che adesso non ricordo più perchè sono solo un brutto ricordo!.........Insomma io devo molto soprattutto ad Atlantomed che mi ha aperto gli occhi su tantissime cose...e se noi tutti vogliamo davvero cambiare questo attuale sistema medico che non fa che curare i sintomi anzichè la causa....dobbiamo essere meno "egoisti" e TESTIMONIARE dappertutto quando c'è qualche metodo che funziona davvero!!
Io il mio contributo penso di continuare a darlo ma c'è chi invece dopo il trattamento non si degna di scrivere una sola parola sia buona o cattiva sul metodo. (Questo per riallacciarmi anche alla discussione affrontata sempre in questa sezione del forum:
/quando-legoismo-e-il-menefreghismo-regnano-sovrani-173
Un saluto
Alex