Carissimi
mi sono addentrato nel vostro sito e nel forum. Complimenti
Vorrei sapere, se possibile, a quante persone avete effettuato il trattamento nel 2010 e di questi quanti sono gli italiani.

Questa domanda unicamente perche' vedo in internet un forte interesse tra il 2005 e il 2008. Tutto sparisce tra il 2009 ad oggi.

Ciao

Luigi

Di persone italiane ne vengono molte, come si spiega la presenza di poche testimonianze in rete? I feedback che riceviamo dicono che una grossa percentuale di persone sono molto contente mentre le persone alle quali il loro stato di salute non cambia sono poche, poi c'e stato anche qualcuno che dice di aver avuto un peggioramento, per lo meno i primi tempi dopo il trattamento.
Quello che succede è questo: L'italiano medio è diventato parecchio egoista (basta guardarsi in giro) le persone a cui dopo il trattamento passano tutti i doloro o una buona parte, sono contente ma poi non hanno piu nessun interesse personale per mettersi li e perdere del tempo per scrivere una testimonianza per aiutare il prossimo. Hanno pagato il trattamento, hanno risolto il problema e per loro è un capitolo chiuso, gli altri...che si arrangino!!
purtroppo questa è la realtà in italia!
cosa fanno invece quelle poche persone che dopo il trattamento non hanno avuto benefici? quelle si che trovano il tempo per scrivere!! perche? perche devono gridare al mondo la loro disapprovazione, non rendendosi conto che i mancati miglioramenti derivano dal fatto che il loro stato generale è molto precario e che oltre all'atlante disallineato hanno ancora una dozzina di cause da risolvere per poter tornare in salute. un grosso problema è la malocclusione.

si aggiunge che fino al 2008 c'era un terapista in italia che praticava Atlantomed a cui è stata poi tolta la licenza perche non praticava il metodo come si doveva, producendo diverse persone insoddisfatte.

in momento chi vuole ricevere il trattamento si deve recare all'estero da uno dei 20 terapisti Atlantomed.
In italia il livello di competenza di molti terapisti lascia molto a desiderare, è quindi difficile trovare persone competenti a cui dare in mano il metodo senza che facciano disastri o alterino il metodo.

Grazie per la pronta risposta.
Per quanto riguarda l'egoismo italiano, approvo la tua tesi nonsotante mi dispiaccia molto pensare cosi dei miei patrioti.
Ad ogni modo quante persone all'anno riuscite a trattare? il feedback di uno svizzero o di un tedesco e' immediato? I paziete visitato = i commento in internet o un passaparola?

Inoltre negli stati uniti e in inghilterra non ho visto parlare di questa tecnica. Forse un solo video di un americano. Cio' vuol dire che la tecnica non e' andata oltre oceano?

per quanto riguarda la tua domanda sugli svizzeri e i tedeschi: diciamo che si danno un po di piu la pena di aiutare il prossimo, forse 1-2:10 scrive la sua esperienza in un forum, nel forum tedesco dedicato all'atlante ci sono ca 600 testimonianze, nel forum italiano solo 50 piu qualche commento. in italia forse 2 su 100 scrivono qualcosa e que i 2 sono magari proprio quelli senza miglioramento! sembra che l'italiano sia molto piu propenso a divulgare notizie negative mentre le cose positive, le persone che si liberano dall'emicrania o da altri disturbi, sembra non essere un fatto abbastanza importante da essere comunicato agli altri.
Promesse tante, fatti pochi! Le prometto... che lo dico a tutti!! appena arrivo a casa scrivo un romanzo!! seeee!!
aspetta e spera! come arrivano a casa trovano ben altro da fare, sopratutto adesso che stanno bene.
Tanto... cosa hanno da guadagnare in piu, scrivendo un resoconto?? NULLA! allora perche perdere tempo?? guardare il grande fratello o la telenovela preferita è meglio! il loro romanzo hanno poi tempo di scriverlo il giorno del poi e l'anno del mai! ma..... un giorno lo faranno, magari in un altra vita!
cosi vanno le cose purtroppo.

in america non è ancora arrivato, siamo appena 20 qui, figuriamoci se andiamo in america! inoltre li i pazienti vengono divisi a morsi tra dottori e chiropratici! guai chi gliene tocca un pezzo! ti scotennano, sopratutto se ti permetti di guarire definitivamente il paziente! allora si che sono guai!!

le cose nuove hanno bisogno di tempo per espandersi e prendere piede, il vecchio fa sempre resistenza, è sempre stato cosi, tutto quello che è rivoluzionario viene guardato con sospetto: l'emicrania non è curabile, lo sanno tutti, se adesso qualcuno pretende di poter risolvere definitivamente l'emicrania deve per forza essere un ciarlatano!!

Salve,
io proverò il metodo Atlantomed a Gennaio. Sono diversi mesi che tento di divulgarlo a parenti e amici che da tanti anni soffrono di emicrania e cefalea; nonostante non l'abbia ancora sperimentato la sua efficacia mi sembra evidente e giustificata.
Nelle persone incontro delle fortissime resistenze e un grosso scetticismo.
E' vero quel che si dice sugli italiani ma è altrettanto vero che se solo si prova a proporre spesso si viene boicottati.
In ogni caso continuerò la mia opera di divulgazione.

Un Saluto Cordiale

in italia si prendono spesso molte fregature e si trovano molti ciarlatani cosi le persone dopo tante fregature, tendono a fare di tutta l'erba un fascio, questo, mischiato a una buona dose di ignoranza provoca il fenomeno da lei descritto.
questo provoca il fatto che in italia le cose arrivano con 10 anni di ritardo rispetto ad altre nazioni.

Mi creda,
ho fatto vedere il sito alla mia responsabile di progetto che da una vita prende beta bloccanti..la risposta è stata: no io non vado ho mal di schiena!
Ho indicato la terapia a mia suocera che da anni convive con l'aulin....
nulla da fare.
Ho inviato il link al sito alla madre di un mio amico...nessun riscontro...
anzi molte persone pensano che la matta sia io :-)

la capisco molto bene!

X l'Admin
Quando verro' a fare il trattamento faro' l'accento ticinese.... cosi' mi trattera' bene :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

X Cinzia
Se per te non e' un problema potremmo fare una macchinata insieme.

Ad ogni modo, sto facendo propaganda anche io con gli amici (tutti mezzi storti e con dolorini alla cervicale, lombari etc) ma sono un po come dei San Tommaso del tipp: vai avanti tu che poi ci dici....

Io sono sempre stato molto indipendente e deciso pertanto, da solo o in scampagnata con amici, a gennaio (neve permettendo) dovrei esserci.

Mi dispiace Luigi,
io farò diverse tappe partendo diversi giorni prima.