Pericolo radiazioni durante un volo aereo
Inviato: venerdì 21 marzo 2014, 21:38
Da poco ho effettuato un volo intercontinentale in direzione India. Per curiosità ho portato con me il mitico gamma Scount che permette di misurare le radiazioni a cui sarei stato sottoposto durante il volo.
Il risultato è stato molto preoccupante. Ho potuto misurare radiazioni ionizzanti dell'ordine di 5 microSievert/ora a terra il valore normale si aggira su 0,1 microSievert/ ora, quindi 50 volte superiore.
Per chi non fosse molto pratico con micro, milli ecc, 5 micro equivalgono a 0.000005.
Il limite per la salute fissato dal legislatore per quanto riguarda le radiazioni assorbibili senza grosse conseguenze, corrisponde a 2 milliSievert all'anno, ovvero 0.002 Sievert/ anno
Ora, in alta quota ho misurato ben 5 microSievert all'ora, se per viaggi occasionali questo non risulta un grosso problema... ma calcolando che il personale di volo rimane in aria 10 ore al giorno, assorbe ben 50 microSievert/giorno che in un anno di lavoro di 260 giorni/anno porta ad un assorbimento di ben 13 milliSivert di radiazioni, valore che supera di 6 volte il limite ammesso!
Per farsi un idea:
- una radiografia del torace ha una dose pari almeno a 80 microSv;
- la panoramica dentale 10 microSv (singola proiezione);
- la mammografia 0,4 mSv;
- una TAC può arrivare a 4 mSv;
- una scintigrafia dai 10 ai 20 mSv;
fare un volo intercontinentale di 10 ore equivale quindi a spararsi 5 panoramiche dentali!
Pensate che il personale di volo venga informato dei rischi che corrono?
Qui comincia la paura
1 mSv: Dose assunta in media da un italiano per il passaggio della nube di Chernobyl
1 mSv: Dose massima rilevata all’esterno della centrale di Three Mile Island dopo l'incidente.
2,4-3mSv: Dose media annua assunta da un italiano per l’esposizione alla radioattività naturale
3,6 mSv: Dose giornaliera rilevata a 50 chilometri dalla centrale di Fukushima il 27 marzo
6 mSv: Dose assunta stando un’ora nel sito di Chernobyl nel 2010
6,9 mSv: Dose oraria massima registrata a 75 km dall’impianto di Fukushima il 27 marzo
Allarme rosso
100 mSv: Dose chiaramente collegata a un aumento del rischio-cancro
400 mSv: Dose singola capace di causare avvelenamento da radiazioni
2 Sv: Avvelenamento grave da radiazioni, anche fatale
20 Sv: uccidono una persona in 20 minuti
Il risultato è stato molto preoccupante. Ho potuto misurare radiazioni ionizzanti dell'ordine di 5 microSievert/ora a terra il valore normale si aggira su 0,1 microSievert/ ora, quindi 50 volte superiore.
Per chi non fosse molto pratico con micro, milli ecc, 5 micro equivalgono a 0.000005.
Il limite per la salute fissato dal legislatore per quanto riguarda le radiazioni assorbibili senza grosse conseguenze, corrisponde a 2 milliSievert all'anno, ovvero 0.002 Sievert/ anno
Ora, in alta quota ho misurato ben 5 microSievert all'ora, se per viaggi occasionali questo non risulta un grosso problema... ma calcolando che il personale di volo rimane in aria 10 ore al giorno, assorbe ben 50 microSievert/giorno che in un anno di lavoro di 260 giorni/anno porta ad un assorbimento di ben 13 milliSivert di radiazioni, valore che supera di 6 volte il limite ammesso!
Per farsi un idea:
- una radiografia del torace ha una dose pari almeno a 80 microSv;
- la panoramica dentale 10 microSv (singola proiezione);
- la mammografia 0,4 mSv;
- una TAC può arrivare a 4 mSv;
- una scintigrafia dai 10 ai 20 mSv;
fare un volo intercontinentale di 10 ore equivale quindi a spararsi 5 panoramiche dentali!
Pensate che il personale di volo venga informato dei rischi che corrono?
Qui comincia la paura
1 mSv: Dose assunta in media da un italiano per il passaggio della nube di Chernobyl
1 mSv: Dose massima rilevata all’esterno della centrale di Three Mile Island dopo l'incidente.
2,4-3mSv: Dose media annua assunta da un italiano per l’esposizione alla radioattività naturale
3,6 mSv: Dose giornaliera rilevata a 50 chilometri dalla centrale di Fukushima il 27 marzo
6 mSv: Dose assunta stando un’ora nel sito di Chernobyl nel 2010
6,9 mSv: Dose oraria massima registrata a 75 km dall’impianto di Fukushima il 27 marzo
Allarme rosso
100 mSv: Dose chiaramente collegata a un aumento del rischio-cancro
400 mSv: Dose singola capace di causare avvelenamento da radiazioni
2 Sv: Avvelenamento grave da radiazioni, anche fatale
20 Sv: uccidono una persona in 20 minuti