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Text Neck - collo da cellulare
- Ivan
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Text Neck - collo da cellulare
TEXT NECK- COLLO DA MESSAGGIO
E' impossibile pensare di poter vivere senza usare il cellulare ma possiamo limitarne i danni da abuso.
Negli ultimi decenni si sono visti stravolgimenti ed evoluzioni in ambito tecnologico. Un po' per non rimanere fuori dal mondo, un po' per comodità, cerchiamo in tutti i modi di assecondare queste innovazioni.
Queste grandi novità tecnologiche spesso però evolvono più velocemente di quanto il nostro corpo riesca a gestire.
Da numerose ricerche si trascorrono in media al cellulare almeno 2 ore al giorno, raggiungendo anche le 4 ore nei ragazzi sotto i 30 anni.
Text neck! Questa è la vera e propria sindrome da uso eccessivo del cellulare.
Questa dipendenza ci costringe ad una innaturale postura del collo e della testa. Con il collo piegato in avanti di quasi 45° e lo sguardo fisso sullo schermo, lo stress sulla colonna cervicale aumenta drasticamente.
Da alcuni studi si evince che passiamo addirittura da un carico sul rachide cervicale di 5 kg ad uno di oltre 20 kg.
In una prima fase iniziale la sola cosa che si avverte è una maggiore tensione a livello muscolare, poiché l’eccessivo e continuo carico grava sulle prime due vertebre del rachide (atlante ed epistrofeo).
A lungo andare, però, questa postura scorretta può portare addirittura ad una perdita della fisiologica lordosi cervicale creatasi durante la crescita proprio con lo scopo di sostenere il peso del capo.
Con questa piccola descrizione facciamo in fretta a capire che i disturbi che ne conseguono sono molteplici: mal di testa frequente, cervicalgia, rigidità dorsale e delle spalle, intorpidimento delle braccia e delle mani.
E come facciamo a contrastare questi disturbi? Ecco secondo noi i tre punti fondamentali da seguire:
- cercare di posizionare correttamente i dispositivi. Sia per l'uso del tablet, del pc, del telefonino, bisognerebbe trovare un supporto che consenta di sistemarli all'altezza degli occhi, in modo da evitare di incurvare la schiena durante l'utilizzo e da mantenere una postura il più corretto possibile.
- continuare a fare piccoli aggiustamenti sulla sedia, ancor meglio camminare, permette di modificare le zone di pressione e di tensione.
- ma non meno importante, è bere molta acqua.
I dischi spinali, come tutte le altre parti del corpo, possono disidratarsi. L'acqua è essenziale per la salute ottimale della cartilagine fibrosa dei dischi. Se sei disidratato è più difficile recuperarne la normale funzione.
Problematiche legate ad una postura scorretta sono sempre state presenti. L'emergenza Coronavirus e quindi il grave periodo storico in cui ci troviamo, ha costretto milioni di persone a cambiare il proprio stile di vita.
Smart working, didattica a distanza, inattività sportiva hanno gravato sul benessere di tutti.
E' impossibile pensare di poter vivere senza usare il cellulare ma possiamo limitarne i danni da abuso.
Negli ultimi decenni si sono visti stravolgimenti ed evoluzioni in ambito tecnologico. Un po' per non rimanere fuori dal mondo, un po' per comodità, cerchiamo in tutti i modi di assecondare queste innovazioni.
Queste grandi novità tecnologiche spesso però evolvono più velocemente di quanto il nostro corpo riesca a gestire.
Da numerose ricerche si trascorrono in media al cellulare almeno 2 ore al giorno, raggiungendo anche le 4 ore nei ragazzi sotto i 30 anni.
Text neck! Questa è la vera e propria sindrome da uso eccessivo del cellulare.
Questa dipendenza ci costringe ad una innaturale postura del collo e della testa. Con il collo piegato in avanti di quasi 45° e lo sguardo fisso sullo schermo, lo stress sulla colonna cervicale aumenta drasticamente.
Da alcuni studi si evince che passiamo addirittura da un carico sul rachide cervicale di 5 kg ad uno di oltre 20 kg.
In una prima fase iniziale la sola cosa che si avverte è una maggiore tensione a livello muscolare, poiché l’eccessivo e continuo carico grava sulle prime due vertebre del rachide (atlante ed epistrofeo).
A lungo andare, però, questa postura scorretta può portare addirittura ad una perdita della fisiologica lordosi cervicale creatasi durante la crescita proprio con lo scopo di sostenere il peso del capo.
Con questa piccola descrizione facciamo in fretta a capire che i disturbi che ne conseguono sono molteplici: mal di testa frequente, cervicalgia, rigidità dorsale e delle spalle, intorpidimento delle braccia e delle mani.
E come facciamo a contrastare questi disturbi? Ecco secondo noi i tre punti fondamentali da seguire:
- cercare di posizionare correttamente i dispositivi. Sia per l'uso del tablet, del pc, del telefonino, bisognerebbe trovare un supporto che consenta di sistemarli all'altezza degli occhi, in modo da evitare di incurvare la schiena durante l'utilizzo e da mantenere una postura il più corretto possibile.
- continuare a fare piccoli aggiustamenti sulla sedia, ancor meglio camminare, permette di modificare le zone di pressione e di tensione.
- ma non meno importante, è bere molta acqua.
I dischi spinali, come tutte le altre parti del corpo, possono disidratarsi. L'acqua è essenziale per la salute ottimale della cartilagine fibrosa dei dischi. Se sei disidratato è più difficile recuperarne la normale funzione.
Problematiche legate ad una postura scorretta sono sempre state presenti. L'emergenza Coronavirus e quindi il grave periodo storico in cui ci troviamo, ha costretto milioni di persone a cambiare il proprio stile di vita.
Smart working, didattica a distanza, inattività sportiva hanno gravato sul benessere di tutti.