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Un banale incidente stradale e un leggero colpo di frusta a capo di tutto

Inviato: lunedì 6 luglio 2020, 13:38
da Rachele
Un banale incidente stradale e un leggero colpo di frusta a capo di tutto
giramenti di testa e vertigini continue


di Rachele R. fisioterapista – 28 Giugno 2020

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Un giorno ho eseguito il trattamento ad una ragazza di 34 anni che due anni prima era stata vittima di un incidente stradale.

Nell’incidente aveva subito il classico colpo di frusta, dopo un primo periodo senza sintomatologia, durante il quale pensava di essere stata fortunata e che l'incidente non avesse avuto conseguenze, sono cominciati i problemi.

Non era più riuscita a riprendere il lavoro a tempo pieno a causa del dolore al collo e ai continui giramenti di testa e vertigini.

Successivamente ha fatto diverse sedute di fisioterapia, ma purtroppo con risultati scarsi e non duraturi.

Leggendo la sua scheda e facendo il colloquio preliminare, mi sono sentita molto coinvolta, in quanto aveva praticamente la mia età e durante la chiacchierata pre trattamento è nata subito una bellissima sintonia, sia per il fatto di essere coetanee, sia per la scoperta di avere interessi comuni. Questa intesa mi ha dato una forte carica motivazionale per farla ritornare ad una vita normale nell’ambito lavorativo e privato.

La ragazza ha espresso un forte disagio determinato dal fatto che, a causa dei sintomi, ha dovuto ridurre il suo orario di lavoro in quanto le risultava difficile stare tutta la giornata lavorativa seduta davanti al computer. Questa riduzione dell’orario di lavoro aveva avuto anche un impatto negativo sulla sua sfera economica e di conseguenza sulla sua vita sociale.

Dopo avere scattato la prima serie di foto posturali abbiamo riso insieme su quanto fosse "storta". Mentre le facevo il massaggio preparatorio abbiamo parlato un po' di tutto e il tempo è passato molto in fretta, dopodiché ho eseguito la correzione dell'atlante e rifatto le foto posturali. Anche se la seduta è risultata leggermente dolorosa, ha portato ad una fotografia posturale di controllo a dir poco perfetta.

La paziente, vedendo sul monitor la grande differenza nella postura tra le foto eseguite prima e quelle dopo il trattamento, era al settimo cielo.

Ci siamo salutate con un abbraccio che ha scaricato tutta la sua paura e la tensione per il trattamento. Abbiamo poi fissato l'appuntamento per la seconda seduta.

Nel periodo intercorso tra il trattamento e la seconda seduta, la paziente mi ha contattata in un paio di occasioni dicendomi che ogni giorno sentiva dei miglioramenti ed era molto molto contenta e non vedeva l'ora di tornare di nuovo da noi.

Passati circa 2 mesi quando è tornata non finiva più di ringraziarmi.

Stava finalmente tornando a vivere la sua vita appieno, aveva ricominciato ad andare in palestra, ad uscire con gli amici e da lì a poco avrebbe anche ricominciato a lavorare a tempo pieno, con tutti i vantaggi che questo comporta!

Rachele, specialista dell'Atlante

FONTE: https://atlantomed.eu/it/blog/vertigini ... -di-frusta

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